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29/03/07

A SMALL VICTORY

Una piccola vittoria è una vittoria di Pirro,
ma con un certa soddisfazione;

la mia soddisfazione, quando sono stesa sul mio elegante letto d'hotel, e sta scendendo la sera di una giornata di sole;
la tensione di un impegno intenso si è sciolta fra emicrania e nausea, il bollitore trema, il thé aspetta nella sua tazza, sul comodino.

E all'improvviso il cellulare fa cling, con la sua piccola vittoria:
Piccolo Pilota, non sei soltanto tu: anch'io so aspettare.


If I speak at one constant volume at one constant pitch at one constant rhythm
Right into your ear, you still wont hear


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BRUXELLES IS MINE, E MI DEVE PURE UN SACCO DI SLIDE

L'hotel era interessante, decisamente interessante- come i sali
e il bagno serale caldo in maxi-vasca con i-pod (acceso) e BBC1 a sparare cazzate.

Me lo sarò pure meritata vista la fatica, no?


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25/03/07

VOLA ALTO, TU CHE PUOI (DELUXE EDITION)

L'avevo promesso,
e non per fedeltà, ma reale convinzione, mantengo.

Per quelli, amica mia, che ti puntano il dito addosso, dicendo di volerti bene, e di essere tuoi amici perché "sanno" come TU ti senti - quando l'unica persona a essere te, in giro, sei soltanto tu.

Dicono di rispettarmi
E questo vuol dire
che il loro metro di giudizio è folle
La mia faccia è stata trascinata
per quindici miglia di merda
E certo non mi è piaciuto
E allora com'è possibile che
tutti
mi vengano a dire
che sanno come mi sento

Quando loro sono loro,
E solamente IO, sono IO

[How Could Anybody Possibly Know How I Feel, 2004]


Ogni promessa è debito...


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24/03/07

LIFE'S VERY CONSTANT LULLS

Che è una frase seria come quelle che non si fanno quasi più (e per intero dice Scavenging Through Life's Very Constant Lulls, "Ravanando nella quiete piatta della vita"),

E sono sempre più lontana da dove volevo andare; e quel che è peggio, sono sempre più lontana da dove ero così determinata ad arrivare.


Lo accetto, stasera che è mezzanotte e quarantuno,
che non ho obiettivi, e non ho stimoli;

che sono ferma, con la nausea (e pare davvero mal di mare), e ancorata a un molo quasi a secco -
senza una direzione verso cui ripartire;

senza un'idea, su come ripartire.



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20/03/07

IL TEMPO È UN GRAN SIGNORE

I conti- mi disse, qualche anno fa, un carissimo amico- si pagano alla fine.

Non al banco salumi: non alla frutta, non a quello del pane.
E si può anche provare a tenere nota - il conto, lo scontrino definitivo, si fa sempre, e soltanto, alla cassa all'uscita.


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14/03/07

PERLE DI SAGGEZZA POST-PRANDIALE


È una prassi non così rara che un uomo,
innamorandosi di un'altra donna, non solo neghi il fatto,
ma attribuisca la sua voglia di andarsene
alle malefatte dell'innocente compagna.

(Natalia Aspesi, Il Venerdì)


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11/03/07

TELL ME HOW DO I FEEL (FAVOLA CON MORALE)

Prologo
Sarà che sabato sera si era mangiato male- la pizza era un mallone, il conto esosetto- nella notte ho fatto un sogno, che nell'impressione del momento era durato 20 anni, 7 mesi e 27 giorni;
con tanto di ex e sua nuova signora (e mica uno qualunque: ovviamente quello più spinoso, rognoso, urticante), insomma, non un incubo ma una discreta colica intestinale.

I fatti
La vicenda nasce poi dal fatto che stasera suonavano i Nouvelle Vague, che si da il caso facciano in versione bossa nova canzoni new wave;
e si da anche il caso che fra queste (discussioni sull'etichettatura di genere non ammesse) ci siano This is not a love song, Too drunk to fuck, The Killing Moon, Making plans for Nigel, Blue monday, Sweet & tender hooligan etc etc etc.
Prevendite inesistenti, un'amica che passa dai botteghini del locale e le dicono che, tanto, "ce ne sono moltissimi".

Alcune defezioni in serata- stipulo un accordo quasi matrimoniale con un amico per esserci a tutti i costi.
Ceno velocemente, parto in ritardo, guido a caso. A metà tragitto mi avvertono che i biglietti sono finiti.

Arrivo al locale, cerco parcheggio, mi perdo.
Girando fra i vicoli (e- citando la Somma- per me potrebbe anche essere a Torino) incontro un mio dirigente, saluto, mi faccio dare indicazioni sulla strada, tiro dritta a un divieto d'accesso e per evitare una macchina che viene di fronte retromarcio di scatto e tampono una macchina parcheggiata.

Silenzio. Il mio, di danno, è ben più grave del suo, e con tanto di figura di merda.
Riprendo mesta la mia via, arrivo al locale, vedo gente, saluto, qualche altra faccia amica, risaluto, attacco l'orecchio alle porte di emergenza e sento da dentro Dancing with myself.

Epilogo
Torno a casa. Parcheggio, dove non dovrei prendere multe.
Guardo la mia macchinuccia, così giovane e già provata. Le do un bacino sullo sportello- anche sfregiata, la amo ancora moltissimo.


Morale
Quando si sogna un ex, soprattutto se spinoso, rognoso, urticante, è meglio, ma molto meglio, restare a letto tutto il giorno.


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09/03/07

MY BUNNY LIFE

M'era già venuto il sospetto,
poi voci insistenti hanno rafforzato un dubbio diventato certezza: mi hanno tagliato le orecchie conigliesche alla nascita.

E a guardarmi bene, devo dire che è tutto vero: sono decisamente le mie.


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07/03/07

32 TNX

32 volte grazie a tutti,
a chi c'era, a chi non ha potuto, a chi mi ha regalato un giorno così profondamente bello.

Thanks to all of you, p'pl....


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06/03/07

32 SPAWNED A MONSTER

Poi mi verrà in mente qualcosa.
Intanto, ho 32 anni- e hanno generato un mostro.

Come Armageddon! Come, Armageddon! Come! (alla inglese, non all'italiana!).


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04/03/07

PERCHÉ QUESTA È COME TUTTE LE ALTRE SERE

Questo è un post virtualmente molto lungo.
Un post che dedico a me- per tutte le volte in cui mi accorgo della terra che mi cade addosso
E per tutte le volte, in cui non mi accorgo di quella che faccio cadere addosso ad altri.


Una tantum, mi tolgo lo sfizio, anche se non ce ne sarebbe bisogno, di tradurre quello che è, per molti, anzi moltissimi, uno dei massimi vertici poetici della musica pop- una bellezza cristallina che riesce a darmi, dopo quasi vent'anni che di ascolti, i brividi della prima volta: I know it's over.


Mamma, sento la terra che mi cade addosso
E mentre mi arrampico su un letto vuoto,
è così, ho detto abbastanza...
So che è finita, ma non riesco a staccarmi
Non saprei che altro fare

Mamma, sento la terra che mi cade addosso
Il mare che vuole trascinarmi via
Il coltello che vuole tagliarmi
E tu, puoi aiutarmi?
[...]
So che è finita,
e forse non è neanche mai cominciata
Ma dentro di me sentivo tutto così reale
Che ti sei addirittura rivolto a me, e mi hai detto:

"Se sei davvero così divertente
perché sei sola stasera?
Se sei davvero così intelligente
perché allora stai da sola stasera?
E sei sei così tanto brillante
perché allora sei sola stasera?
Se sei davvero così affascinante
perché dormi sola stasera?

Lo so
è perchè questa è come tutte le altre sere
Ed è per questo che sei sola
Con i tuoi trionfi ed il tuo fascino
Mentre loro sono l'uno abbracciato all'altra"

Ed è facile ridere
è facile odiare
Ci vuole più forza ad essere teneri, e gentili
Ed è facile deridere
è così facile odiare
Ci vuole coraggio ad essere teneri e gentili

L'Amore è una cosa Naturale e Reale,
ma forse non per te,
E non stasera
L'Amore è una cosa Naturale e Reale,
Ma forse non per te e per me.

Mamma, sento la terra che mi cade addosso

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Oh Mother, I can feel the soil falling over my head
And as I climb into an empty bed
Oh well, enough said..
I know it's over, still I cling
I don't know where else I can go
Oh Mother, I can feel the soil falling over my head
See the sea wants to take me
The knife wants to slit me
Do you think you can help me?
[...]
I know it's over
And it never really began
But in my heart it was so real

And you even spoke to me and said:
"If you're so funny
then why are you on your own tonight?
And if you're so clever
then why are you on your own tonight?
If you're so very entertaining
then why are you on your own tonight?
If you're so very good-looking
Why do you sleep alone tonight?
I know
'Cause tonight is just like any other night
That's why you're on your own tonight
With your triumphs and your charms
While they're in each other's arms..
"

It's so easy to laugh
It's so easy to hate
It takes strength to be gentle and kind
It's so easy to laugh
It's so easy to hate
It takes guts to be gentle and kind
Love is Natural and Real
But not for you, my love
Not tonight, my love
Love is Natural and Real
But not for such as you and I, my love

Oh Mother, I can feel the soil falling over my head

(Morrissey/Marr 1986)


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