NELLA VITA NON C'È NIENTE DI NORMALE

There is no such thing in life as normal, canta youtube da stamattina con il suo video con le sirene, le ambulanze romane;
e sono frustrata, frustrata, frustrata da una settimana.

Subbuglio ormonale, o depressione periodica, ci sono abituata, peggiora sempre.
Da Mondadori (lo so, non dovevo andarci) cerco due libri, e non li trovo; cerco ispirazione, e ce n'è ancora meno; cerco un disco- mi sento frustrata, triste e sola.

Penso che passerà, come passeranno i pianeti in acquario e la mia PMS, e mi nascondo dietro un dito perché qualcos'altro mi spaventa di più, ed è un evento che ho anche organizzato e fortemente voluto io.

E forse non sono in grado (è un momento, o sempre?) di gestirlo, e mi sento, per una volta, autorizzata a non farmene una colpa: non ho colpa se non sono all'altezza di qualcosa.
Ripeti ancora: non hai colpa se non sei all'altezza.

Ci credo quasi,
e mi gira in mente la stessa canzone e la frase principale: I'm not the man you think I am / I'm not the man you think I am.


Per una volta, il caso è diverso: Nella vita non c'è niente di normale.
Ma posso ammettere di non essere forte, per una volta.


E dire ad alta voce- so cosa mi manca.


No, non quello che pensate...


Parole Chiave: normale, roma, ringleader of the tormentors, mozz, cavour, vita

AND NOW I KNOW HOW JOAN OF ARC FELT

(Beh, decisamente non bene: e lei almeno non aveva lasciato 43 euro al parrucchiere...)


Parole Chiave: parrucchiere, giovanna, bigmouth strikes again, arco, d, avanzi

A CRACK ON THE HEAD [#2]

Punto.
E a capo

(venerdì 26.01.2007, 18.45)


Parole Chiave: crack, head, punto, capo, pilota

DOES THE BODY RULE THE MIND OR DOES THE MIND RULE THE BODY?

Va bene che in alcune situazioni l'istintualità animalesca vada messa da parte,
che le persone siano persone (sic!), e che ci siano momenti impagabili in cui la vicinanza emotiva arriva e basta-
e non ci si può tirare indietro, perché verrebbe anche innaturale;

Perché, poi, essere l'orecchio amico, anche se un po' infermieristico-assistenzialista, fa bene all'ego,
e fa anche piacere quando la persona che si ascolta è piacevole, intelligente, divertente- o affascinante.

Però che cazzo, ci avevo contato: e invece sono rimasta a digiuno.

- martedì 23.01.2007 -


Parole Chiave: amore, still ill, lalala, ritorna, cuore, pilota

LEGGENDARIA TREGENDA DI UN CAPELLO A PANETTONE

Domenica pomeriggio.
Ho la faccia gonfia e sembro la base di un panettone.

Allo specchio, emerge anche (al tatto era meno feroce) la cupola lievitata di un clamoroso nuovo taglio.

Ieri, giusto perché mi sentivo frustrata e scontenta, e volevo (nei limiti concessi dalla Natura) sempre di più, sono andata dai miei parrucchieri di sfiducia, che finora non hanno mai azzeccato un taglio, ma

• costano poco
• sono bellissimi
• sono vicini a casa.
  

Avrò avuto le idee poco chiare, ma lui era confuso: ho chiesto un caschetto, non un panettone.
E anche sul colore, brunito e ben cotto, direi che ci siamo.
Ma puttenaladra, una caschetto è un caschetto, se dico magari irregolare non vuol dire francescano- a saperlo prima,
me li sarei tagliata da sola col supporto di una scodella.

I'd rather state: pretty girls make [their own] graves.


Eh sì: le ragazze carine si scavano la tomba da sole.


Parole chiave: parrucchiere, tragedia, leggenda, tragenda, amen, capelli

MONITORAGGIO DELLE SPECIE FAUNISTICHE E VEGETALI PROTETTE AI SENSI DELLA LEGGE

Da un taxi,
passando per Muro Torto, che fa già buio, pioviccica

a Villa Borghese, una giovane coppia abbracciata, vestita di bianco.

Mi è sembrata un calamaro.


Parole Chiave: villa borghese, muro torto, calamaro, roma

RESPONSABILI DI SOTTRAZIONE

E chissà poi quante volte l'avrò ripetuto,
è una questione di scelte.

Passando da un eccesso all'altro, un giudizio troppo severo su stessi, poi l'autorizzazione a concedersi qualche piccola eccezione, senza mai una via di mezzo, perché ci provo e ci riprovo ma i grigi non me li permetto mai.

E ascolto in loop le stesse cinque, sei canzoni, ogni giorno c'è una preferenza diversa, ma con la testa sto lì, e mi domando se il controllo militare che mi sto imponendo porti da qualche parte.
Temper, temper, e nervi sotto chiave,

è la luna in capricorno, o è solo che la barbarie, lo diceva qualcun altro (migliore di me), comincia a casa.


Parole Chiave: starsdie, capricorno, sottrazione

PROVE TECNICHE DI TRASMISSIONE

La rumba col cappotto, anzi piumino, fa le prove tecniche di trasmissione su ghiaccio, con ampie scivolate sulle inflaccidite terga e grasse figure di merda.

L'unica nota positiva è che il primo volo, seguito a fluida pattinata, accidentale disequilibrio, vibrante torsione borrominiana ed elegante frenata con piroetta, è proprio sopra Blue Monday dei New Order.

Come dire, hang the dj, hang the dj [aka per non dimenticare].

Poi c'è chi fa peggio, come Zoe Woodbury e la sua versione con ukulele (...) di There is a light that never goes out, un turgido trionfo di trash.

Ma ch'amma fà, s'adda pur' chiavà.



Parole Chiave: blue monday, prove, ghiaccio, pattinaggio, trasmissione, new order

CON LA SUA SPIDER GIULIETTA 1300. SCOPERTA. NASTRO DI JULIO IGLESIAS.

La valigia sotto il divano (no, non è sul letto: non è quella di un lungo viaggio), i vestiti sulla sedia (quelli stanno lì da mesi), la lavatrice da fare, la casa ulfida (sì, filthy, si dice che fa più cool).

Quattrocentroventottoeuro, Signori, 428 euro in meno per conguaglio in busta paga a dicembre, l'assicurazione della macchina scaduta il 5, i capelli da tagliare, anche una manicure volendo, i saldi che cominciano sabato.

Urge ceretta; urge incontrare un Pedro, con la sua Spider Giuglietta 1300. Scoperta. Nastro di Julio Iglesias. Pensami da Manuela a Pensami, da Manuela a Pensami, Pensami a Manuela.


Era meglio quando non avevo spese.
Era meglio quando c'erano gli Squallor.


Parole Chiave: julio, giulietta, iglesias, manuela, pensami

FEEL GOOD INC.

Oggi voglio bene a me.
Perché è l'inizio dell'anno, e a consuntivo 2006 mi concedo una bella fetta di fiducia come riconoscimento per il lavoro sinora svolto.

In un solo anno, in no special order (sior'e'siori):
1. sono stata per la prima volta malata in ospedale, e per una ragione serissima (le cose si fanno in grande...)
2. mi è uscita fuori la prima ruga importante
3. ho aggiunto numerose facts & figures all'album delle figurine
4. in tempi non natalizi, ho barattato al Mercante in Fiera un cuore di lattuga (usato) con uno meno pregiato in polipropilene similpelle venature oro
5. sono riuscita a convincermi (anche se- no, non funziona esattamente così) che un'amarissima questione era troppo mediocre per meritare *de-ma-sia-do-co-ra-zon* (anche se- sì, è l'unica questione che riesce a farmi battere in cuore così forte)
6. Paolo Fox aveva ragione, era l'anno dei pesci
7. l'Italia ha vinto i mondiali, ma IO ho visto Morrissey dal vivo poco dopo, al teatro romano di Ostia Antica. E il suo carisma straordinario, il suo fascino strepitoso (anche se è sempre più ricchione, anche se ha messo su la panza). Ed è unico, come unico è il modo di amarlo: furiosamente, e implacabilmente.
8. ho definitivamente attestato un vuoto (definitivo?) di fiducia emotiva, e applicato le mie forze su un pieno contrattuale locatorio del valore di 8 anni 8
9. dando retta ad un pezzo della mia piccola esistenza, ho dato un giro di vite all'olimpo delle mie insoddisfazioni e al mio portafogli (vd. punto 5: grazie, coglioncino)
10. ho ripreso a scrivere di cinema. Pagata, anche
11. ho visitato in motorino la baia più bella d'Europa (Myrtos bay)



E poi ci sono le perdite.
Soprattutto quella "lesbique c'est chic" della polletta milanese.

Sicut est-
col Natale (familiare: veramente sereno) e il Capodanno ('casalingo': ancora, sereno).


Windmill windmill for the land
Turn forever hand in hand
Take it all it on your stride
It is STICKING falling down


Parole Chiave: rumbadelcappone, anno, nuovo, capodanno, natale, fiera, natale, mercante, myrtos

[#2] SÌ,

ma che improba, estenuante, insostenibile, imbarazzante

NOIA.


Parole Chiave: rumbadelcappone, noia